Bel tempo estivo nel ponte della Festa della Repubblica, con temporali in agguato sulle Alpi. Attenzione poi che potrebbe arrivare il primo caldo opprimente dell’estate 2025, con massime oltre i 35°C e notti tropicali in vista. Ecco dove e quando.
Ci siamo: proprio negli ultimi giorni del mese di maggio e in coincidenza del ponte del 2 giugno nonché all’apertura dell’estate meteorologica, arriva la seconda ondata di caldo del 2025!
Si, è la seconda, perché forse reduci dalla parte centrale del mese instabile e a tratti fresca, anche il precedente ponte festivo del 1 maggio è stato caratterizzato da prevalenza di sole e caldo.
Questa potremmo dire che è l’eccezione che non conferma la regola e sensazione per cui pioverebbe spesso proprio nei giorni festivi.
Ciò nonostante, in queste situazioni soprattutto sulle zone montuose e alpine i temporali di calore sono sempre in agguato. Analizziamo dunque in dettaglio cosa ci aspetta.
La prima fase del caldo in arrivo sarà portata dal classico anticiclone delle Azzorre. Un suo promontorio si espande sull’Italia fra oggi e domani, e risulterà ben consolidato su tutt’Italia e a tutte le quote.
Già domenica la coda di una perturbazione atlantica riattiverà instabilità temporalesca sulle Alpi, e caà un cambiamento di struttura del campo anticiclonico.
Sull’Italia si isolerà una cellula anticiclonica autonoma, e in quota si espanderà il temuto anticiclone africano. Al momento le isoterme non saranno estreme, ma comunque i +15°C a 850 hPa si porteranno quasi sull’Europa centro orientale.
Bella giornata di sole su tutte le regioni Italiane domani sabato 31 maggio 2025. Giusto a titolo di segnalazione prudenziale, isolate nubi cumuliformi, molto locali, potrebbero formare piccoli brevi rovesci pomeridiani in zone molto circoscritte delle Prealpi e dell’Appennino settentrionale, ma non tali da rovinare la giornata.
Ottime condizioni su tutte le spiagge, con temperature gradevoli, venti di brezza al centro nord, residua tramontana al sud.
Attenzione solo all’alto indice UV, proteggersi bene specie nelle ore centrali e chi ha fototipi di pelle sensibili. Caldo appunto ideale, massime che si avvicinano ai 30°C al centro nord, 26-27°C al sud. Notte ancora piacevolmente fresca.
Sole e caldo in aumento su tutta l’Italia nel primo giorno di estate meteorologica, domenica 1 giugno. Al mare giornata ancora ideale e perfetta ovunque, nelle città del nord comincia a infastidire l’afa, benché moderata.
Le temperature infatti al nord si portano a 31-32°C, ma le notti restano piacevoli sui 16-18°C. simili le temperature al centro, un po’ meno alte al sud, sui 28°C in genere di giorno.
Sulle Alpi invece si consiglia di sfruttare la mattinata per le attività all’aperto, specie per escursioni in zone esposte. Al pomeriggio infatti si formeranno cumuli anche imponenti e in varie zone scoppieranno temporali di calore, benché in forma non organizzata potrebbero essere insidiosi.
Qualcuno potrebbe anche sconfinare in alcune zone pianeggianti del nord, ma anche se indicato dai modelli riteniamo poco probabile il rischio di rovesci. Qualche isolato scroscio anche in Appennino.
Lunedì 2 giugno, festa della Repubblica, bel tempo su quasi tutta l’Italia, ancora ottima giornata su coste e spiagge e su tutte le città dal nord al sud. Temperature in lieve ulteriore aumento, caldo moderatamente afoso in pianura Padana e conche del centro, 31-33°C di massima.
Al nordovest però in parte nuvoloso per nubi provenienti dai temporali alpini, che si formeranno anche in modo esteso e organizzato fin dalla tarda mattinata e con alcune zone di episodi forti anche a carattere di nubifragio. Il caldo infatti sarà già eccessivo in relazione alla stagione, all’orografia alpina e alle condizioni in quota.
Da martedì 3 a giovedì 4 giugno permane tempo estivo su quasi tutta la penisola e su Sicilia e Sardegna, mentre le Alpi saranno spesso interessate da temporali non solo di calore ma anche con componente frontale. Non continui, spazi di sole specie al mattino, ma insidiosi e forti specie nelle ore più calde. E il caldo sarà dominante, con massime di 30-32°C da nord a sud.
Da venerdì 6 a domenica 8 giugno si delinea una espansione più massiccia e intensa dell’anticiclone africano. Il tempo sarà buono e soleggiato dalle Alpi a Lampedusa, probabilmente con scarsa o assente attività di rovesci pomeridiani in montagna.
Il modello ECMWF stima massima già troppo alte non solo per giugno: si potrebbero già raggiungere i 35°C al nord e al centro, e comparire le prime fastidiosi notti tropicali con minime oltre i 20°C. Disagio accentuato nelle zone cementificate per l’effetto isola di calore. Sarà il primo assaggio di una lunga e calda estate?