Nel 2022 il giorno di Pasquetta sarà lunedì 18 aprile. Come ogni anno sarà una data di gite fuori porta e di ricerca di spazi naturali per are una piacevole giornata nella natura. Sarà anche il primo Lunedì dell'Angelo "quasi normale" dopo i due anni di pandemia che abbiamo vissuto, senza più restrizioni alla mobilità.
Sperando che il tempo meteorologico ci assista, andiamo a vedere in questo articolo alcune curiosità sui parchi e le aree protette naturali d'Italia, un paese con una superficie totale di aree protette molto importante e che interessa sia aree di montagna che di mare.
Quali sono e quanti sono i Parchi nazionali d'Italia? L'Italia è uno dei paesi d’Europa con più parchi nazionali: in tutto sono 25 (dato aggiornato al 2022) e coprono una superficie molto vasta, più del 5% del territorio nazionale. I parchi nazionali sono aree protette istituite per proteggere e conservare una serie di elementi ambientali per le generazioni presenti e future.
Dal Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, fino ai parchi delle Alpi, ando per il Parco delle Cinque Terre, la Majella, il Pollino e la Sila, fino all'Alta Murgia, i parchi nazionali italiani proteggono e preservano aree situate in tutto il territorio italiano. Ecco la lista.
Da non dimenticare che oltre ai parchi nazionali in Italia ci sono anche molte altre aree protette, ad esempio i parchi regionali, e non solo. Ad esempio, un Parco regionale è quello dell'Etna, in Sicilia - negli ultimi mesi si sono intensificate le proposte per trasformarlo in parco nazionale - o quello del Matese in Campania. La lista è molto lunga e va dalle Alpi all'Appennino, fino alle aree costiere, collinari e lacustri.
Come si fa a sapere dove si trovano tutte queste aree protette regionali? Nel sito Parks.it si trova una mappa che li geolocalizza tutti (posizionati geograficamente sulla mappa). Ci sono i parchi nazionali, quelli regionali ed interregionali, ed anche le riserve naturali di altro tipo.
Non finisce qui. Oltre ai parchi nazionali e regionali ci sono centinaia di altre aree protette in Italia. Cambia il nome e la legislazione che le regolamenta, ma sono sempre spazi naturali in cui si può ancora godere di ambienti non cementificati e non troppo stravolti dall'attività umana.
Ci sono ad esempio le riserve regionali (un esempio, la Riserva Naturale della Valle dell'Aniene a Roma, proprio dentro la città, ma ce ne sono in tutto ben 411), i Monumenti Naturali, la rete di siti Natura 2000, di interesse comunitario, e tanti altri. Come dicevamo, per facilitare la ricerca, è molto utile questa mappa, ma sul web sono disponibili molte risorse per trovare i parchi naturali nella propria zona di interesse.