Martedì scorso il lavoro di alcuni operai nella Sierra Gorda, in Cile, è stato interrotto dall'arrivo di un vortice improvviso di vento e polvere, con vari metri di diametro. Si trattava di un "dust devil", che tradotto in italiano è "diavolo di sabbia". Questo fenomeno atmosferico non va confuso con le trombe d'aria: le dimensioni sono più piccole e di conseguenza anche la potenza delle raffiche di vento.
Il diavolo di sabbia può comunque raggiungere i 1000 metri di altezza e provocare raffiche di vento fino a 100 km/h. I dust devil si formano in giornate secche e calde ed hanno un' origine diversa dalle trombe d'aria. Si formano per contrasto fra superficie terrestre riscaldata e l'aria più fresca situata negli strati più alti. L'effetto Coriolis legato alla rotazione terrestre fa il resto e l'aria inizia a girare come una trottola sempre più rapidamente.
Uno dei lavoratori che ha realizzato il video ha informato che nel momento in cui si è verificato il "diavolo di sabbia", facevano 35°C. Nonostante il fenomeno sia impressionante, non ha causato danni. Gli operai della zona sono abituati a lavorare in condizioni di caldo estremo nel mezzo del paesaggio desertico, dove è piuttosto comunque incontrarsi con questi fenomeni meteo.