Nel fine settimana tornerà un po’ di sole, ma il cielo non sarà del tutto sereno: tra temporali improvvisi e un’aria più fresca in discesa da est, le sorprese non mancheranno. E le temperature? Prepariamoci a un brusco raffreddamento.
La situazione meteo sull’Italia si presenta piuttosto dinamica nei prossimi giorni. Una circolazione instabile a livello europeo continuerà a condizionare il tempo anche nel fine settimana, sebbene una timida rimonta dell’alta pressione tenterà di riportare condizioni più soleggiate tra domenica e lunedì. Tuttavia, non sarà una stabilità completa: qualche temporale pomeridiano potrà ancora fare capolino, soprattutto al Nord e lungo la dorsale appenninica.
Nel frattempo, una massa d’aria più fredda in discesa dai Balcani inizierà a farsi sentire, portando un calo sensibile delle temperature che, in molte zone, scenderanno al di sotto delle medie del periodo. Insomma, prepariamoci a un fine settimana all’insegna dell’incertezza… e senza fretta di riporre felpe e giacche leggere nell’armadio!
Al Nord, la giornata si presenterà a tratti instabile, con nuvolosità irregolare e rovesci intermittenti. I fenomeni più significativi sono attesi lungo le Alpi centro-orientali e localmente sulle pianure del Nord-Est, specie nel pomeriggio.
Al Centro, la mattinata sarà generalmente stabile, ma nel corso del pomeriggio l’instabilità tornerà a farsi sentire, specie lungo il versante adriatico e sulle zone interne dell’Appennino. Qui non si escludono brevi piovaschi o locali temporali, più probabili tra Marche, Umbria orientale e Abruzzo settentrionale. Le massime si manterranno tra i 17 e i 20°C, con un leggero calo rispetto ai giorni precedenti. Sulle regioni tirreniche, invece, il sole dovrebbe prevalere per buona parte del giorno.
Al Sud, il contrasto tra l’aria fredda in arrivo e il residuo di instabilità porterà piogge sparse e cieli molto nuvolosi sul medio-basso Adriatico e su parte della Basilicata e della Calabria settentrionale, in miglioramento verso sera.
Le temperature risulteranno in netta diminuzione anche qui, con valori spesso inferiori ai 20°C, in particolare su Molise, Puglia e alta Calabria. Altrove, tra Campania, Sicilia e Sardegna, il tempo sarà più asciutto ma ventilato.
Al Nord, dopo una mattinata in parte soleggiata, l’instabilità tornerà gradualmente a farsi sentire nel corso del pomeriggio. In particolare, sono attesi rovesci sparsi e locali temporali sulle Alpi centro-orientali, sul Triveneto e occasionalmente anche sulla pianura lombarda.
Le precipitazioni non saranno ovunque, ma dove si manifesteranno potranno essere a tratti intense. La temperatura rimarrà contenuta, con massime comprese tra i 18 e i 21°C, e anomalie termiche ancora negative di 2-4°C, soprattutto tra Lombardia, Veneto e Friuli.
Al Centro, la situazione sarà nel complesso più tranquilla, anche se non completamente stabile. Qualche pioggia isolata potrà svilupparsi nelle ore pomeridiane sulle zone interne appenniniche, in particolare tra Toscana orientale, Umbria e Marche, ma in genere senza fenomeni duraturi. Sulle coste tirreniche si manterranno invece condizioni più soleggiate e ventilate. Le massime si attesteranno tra i 19 e i 22°C, ma con leggere anomalie negative nelle aree interne.
Al Sud, la giornata sarà in gran parte asciutta, ma con cieli spesso variabili e nuvolosità irregolare, specie su Puglia, Calabria e Sicilia settentrionale, dove non si esclude qualche isolato piovasco tra tardo pomeriggio e sera. Le temperature massime si manterranno su valori piacevoli, intorno ai 20-23°C, ma anche qui le mappe mostrano anomalie negative tra -2 e -4°C, in particolare su Sicilia, Calabria tirrenica e Appennino meridionale.
Al Nord, la giornata inizierà con spazi di cielo sereno su diverse zone di pianura e lungo il settore occidentale, ma nel corso del pomeriggio aumenteranno le nubi, soprattutto tra Alpi, Prealpi e localmente anche sulle pianure del Nord-Est. Qui saranno possibili rovesci e locali temporali, più probabili tra alto Veneto, Friuli e zone interne del Trentino.
Le massime si manterranno contenute, tra i 18 e i 21°C, con anomalie termiche ancora leggermente negative, soprattutto in area alpina e pedemontana.
Al Centro, si confermerà una parziale rimonta dell’alta pressione, ma senza garanzie di stabilità completa. Al mattino il tempo sarà in prevalenza soleggiato, ma nel pomeriggio potranno svilupparsi brevi acquazzoni o temporali isolati lungo l’Appennino centrale, in particolare tra Lazio interno, Abruzzo e zone interne delle Marche. Le coste, invece, godranno di tempo più stabile. Le temperature si manterranno lievemente sotto media, con valori compresi tra 19 e 22°C.
Al Sud, la giornata sarà la più tranquilla del weekend, con ampie schiarite e solo modesta nuvolosità di aggio, soprattutto lungo l’Appennino e i rilievi della Sicilia settentrionale. Le condizioni meteo saranno nel complesso favorevoli per attività all’aperto. Tuttavia, anche qui le temperature massime faticheranno a superare i 22-24°C.
Dopo un weekend movimentato, l’inizio della nuova settimana porterà una temporanea parentesi più stabile, ma già tra martedì e mercoledì è previsto l’arrivo di un nuovo sistema nuvoloso dall’Atlantico, in grado di riportare piogge e temporali, specie al Centro-Nord. Il aggio perturbato non segnerà la fine dell’instabilità: nei giorni successivi l’atmosfera resterà piuttosto vivace, e una nuova perturbazione potrebbe affacciarsi sullo Stivale nel weekend successivo.
Intanto, le temperature cominceranno lentamente a risalire da domenica, tornando su valori prossimi alla media. L’aumento sarà più marcato da martedì, soprattutto al Centro-Sud, dove non mancheranno sensazioni di caldo con punte localmente vicine ai 30°C. Al Nord, invece, i termometri resteranno più contenuti, con valori in linea con le medie stagionali.
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