Allerta meteo, il ciclone non molla: imminenti nuovi forti temporali, fino a 200 millimetri di pioggia in queste regioni

Il vortice depressionario, denominato Ines dall’Aeronautica Militare, proseguirà la sua traiettoria verso est, portando con sé nuovi temporali, soprattutto nella giornata di domani. Successivamente è previsto un lieve miglioramento, ma l’estate resta ancora lontana.

Da questa mattina di giovedì 15 maggio, la situazione meteorologica in Italia è cambiata notevolmente. Due perturbazioni stanno interessando contemporaneamente il nostro Paese: una, con un minimo depressionario molto intenso, proviene dal Nord Africa, mentre l’altra arriva dalla Scandinavia (entro sera) e coinvolgerà soprattutto le regioni centro-settentrionali del versante orientale.

Insomma, l’estate sembra ancora molto lontana.

E, piccolo spoiler, al momento non si intravede un campo di alta pressione stabile da garantire finalmente l’inizio della bella stagione.

Temperature sotto la media, forti venti e rovesci nelle prossime ore

L’ingresso del fronte freddo dal Nord Europa farà scendere ulteriormente le temperature, che rimarranno ancora sotto la media stagionale. Nel frattempo, la tempesta Ines continuerà a portare condizioni di forte instabilità, con temporali soprattutto sulle regioni del Sud, dove entro il fine settimana si potranno accumulare anche oltre 150-200 millimetri di pioggia.

Questa mattina le condizioni sono già molto movimentate: forti rovesci, accompagnati da grandinate e venti intensi, stanno colpendo Sicilia e Calabria, le regioni più interessate con accumuli giornalieri previsti tra i 70 e i 90 millimetri.

Entro sera, una nuova perturbazione – la quinta di maggio – raggiungerà le regioni nord-orientali, portando fenomeni localmente intensi su Triveneto ed Emilia Romagna.

Il weekend sarà quindi influenzato da questa doppia perturbazione, che però tenderà a esaurirsi rapidamente. Già venerdì si attendono le ultime piogge, comunque ancora intense, su diverse aree italiane.

La giornata di domani inizierà all’insegna del maltempo in diverse zone del Sud e sulle Isole: rovesci e temporali colpiranno principalmente Sicilia, Calabria, Puglia, Abruzzo e Molise, con piogge sparse anche poi sul Piemonte occidentale. Nel resto del Paese il tempo sarà più stabile, con ampie schiarite già al mattino.

Pioggia accumulata dal ciclone Ines
Millimetri di pioggia accumulata da oggi, fino a sabato 17 maggio

Nel pomeriggio il sole tornerà a dominare sul Nord Italia e lungo il versante tirrenico centrale. Al Sud e nelle Isole persisterà variabilità con nuovi rovesci tra Calabria e Sicilia, e qualche fenomeno instabile su Lazio meridionale e zone interne della Sardegna. In serata le precipitazioni tenderanno a diminuire, con qualche pioggia residua ancora possibile tra Calabria, Sicilia orientale e basso Lazio.

Le temperature massime in calo su tutti i settori italiani, ad eccezione della Sardegna. Venti sostenuti da Maestrale sulle Isole Maggiori, Bora e Grecale al Centro-Sud e alto Adriatico.

Sabato e domenica giornate più tranquille, ma non mancheranno i temporali

Sabato 17 maggio si aprirà con tempo generalmente stabile e prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi su quasi tutto il territorio. Solo sul basso Tirreno, tra Calabria e Sicilia, non si escludono isolati rovesci nelle prime ore del giorno.

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Nel pomeriggio l’atmosfera diventerà più variabile lungo l’Appennino e nelle zone interne del Centro-Nord, con possibili temporali locali che potranno raggiungere anche tratti costieri di Liguria e alta Toscana.

Le temperature saranno stazionarie o in lieve aumento, mentre i venti, ancora moderati al Sud, soffieranno da nord.

Domenica 18 maggio inizierà con cieli sereni e tempo stabile ovunque. Nel pomeriggio però l’instabilità tornerà a farsi sentire lungo le Alpi e la dorsale appenninica, con rovesci e temporali sparsi che, tra sera e notte, potranno estendersi anche alle pianure del Triveneto. Le temperature saranno in lieve aumento, ma rimarranno comunque lontane da valori estivi.