Lungo la costa pugliese ci sono tanti meravigliosi borghi da conoscere, ma ce n'è uno in particolare che è considerato la perla dell'Adriatico, e il soprannome è più che meritato. Il mare qui ha colori favolosi, il cielo è di un azzurro terso e il centro storico è ricco di poesia, nel vero senso della parola.
Se in piena estate il caldo spinge verso le spiagge, giugno è un ottimo momento per godersi tutto quello che questo luogo ha da offrire .
Non solo mare, quindi, ma anche rilassanti eggiate lungo i vicoletti del centro, buona cucina e una lunga storia da scoprire per questo borgo che vanta anche un cittadino decisamente illustre.
Siamo in un'area abitata già dal II millennio a.C. dove nel corso dei secoli hanno poi vissuto i coloni greci, gli antichi romani, i bizantini, i re di Napoli e tanti altri. Il borgo, non distante da Brindisi, è stato anche parte del dominio veneziano e in centro si trova ancora il palazzo del doge.
Le tracce di questo ato così ricco sono ancora visibili. Il ponte della via Traiana è uno degli esempi più belli. È l'antica strada romana che portava da Brindisi a Benevento e il tratto che attraversa quest'area è tutt'ora utilizzabile. Anche la porta che costituiva l'accesso al borgo attraverso la cinta muraria è ancora ben visibile, e separa il centro storico dalla parte più nuova.
Questo pittoresco borgo è fatto di frazioni dove ammirare reperti archeologici e una lunga serie di masserie dove gustare la cucina tradizionale pugliese, ma il centro storico di per sè vale sicuramente una visita.
Siamo in provincia di Bari, a Polignano a Mare dove, oltre ai monumenti già menzionati, si può ammirare ad esempio la casa dell'orologio, l'antica sede dell'università di origine medievale. Si trova a piazza Vittorio Emanuele ed ha una particolarità: l'orologio viene ancora caricato a mano dai proprietari della casa.
Via Giudea è invece il cuore dell'antico quartiere ebraico. Lungo la strada si trovano anche due importanti chiese, quella del Purgatorio e quella di Santo Stefano.
Qui è lì, sui muri e sulle scale, si possono leggere sui muri versi di poeti famosi, opera di uno street artist del posto noto come Guido il Flâneur, autore a sua volta di alcune delle poesie dipinte sui muri. A Polignano a Mare l'arte è importante e infatti l'ex mattatoio ospita il Museo Pascali, l'unico museo stabile di arte contemporana della Puglia.
Anche la musica qui è di casa, infatti Polignano a Mare è la patria di uno uno dei maggiori cantautori italiani: Domenico Modugno. L'artista che ha reso la canzone italiana famosa nel mondo è nato qui e il paese gli ha dedicato una statua sul lungomare che porta il suo nome.
Giugno a Polignano a Mare significa anche spiagge, grotte marine e la possibilità di esplorare straordinarie bellezze naturali.
La spiaggia più famosa è quella di Lama Monachile. È adagiata sulla foce di un antico fiume, tra alte falesie a formare una sorta di piccolo fiordo attraversato dal panoramico Ponte Borbonico. Grazie alla profondità delle sue acque e all'altezza delle scogliere, qui si sono tenute anche importanti gare di tuffi. La spiaggia è situata a due i dal centro, può essere quindi un po' affollata, ma nei dintorni di Polignano ci sono altre spiagge sabbiose più tranquille.
A soli 200 metri di distanza c'è un'altra meraviglia della natura. Le aspre falesie formano una scogliera ai piedi del borgo, ricca di grotte. Sono state scavate dal vento e dal mare e si possono visitare via mare, in barca o in canoa. Le più vicine sono raggiungibili anche a nuoto.
La Grotta della Rondinella, la Grotta dell’Arcivescovado e quella delle Monache sono tra le più famose.
A soli 4 km dal centro c'è una spiaggia che vale sicuramente la pena di visitare, quella di San Vito. Nel suo mare limpido si specchia l'abbazia benedettina del X secolo intitolata anch'essa a San Vito: un insieme di storia, arte e natura davvero notevole.
Porto Cavallo è un'altra bella spiaggia libera dove fare il bagno. Si può raggiungere a piedi attraverso un sentiero stretto ma molto panoramico e si trova a soli 2 km dal centro.
Cala San Giovanni, invece, è una piccola spiaggia di sabbia circondata dalle rocce. Nell'aspetto ricorda un po' Lama Monachile ma è meno frequentata, ideale quindi per chi cerca la quiete.