Maltempo in Francia, i video delle inondazioni e la situazione raccontati dal portale Meteored Francia (tameteo.com). Giovedì 11 giugno è stata investita la Bretagna e la Corsica, in Francia (qui i video dell'alluvione lampo ad Ajaccio), poi un episodio di forti piogge è iniziato nella notte seguente e nella giornata di venerdì 12 giugno, dall'Haut-Languedoc al Massiccio Centrale. È un tipico episodio piovoso con blocco delle precipitazioni contro i rilievi ma insolito per un mese di giugno. Si è persino rivelato più intenso del previsto, in particolare tra il nord del Gard e l'est della Lozère, nell'Occitania.
Dautres images de la #crue importante du #Gardon dans le #Gard, toujours depuis #Ners. Il est tombé jusquà 300 mm en quasiment 12 heures en #Cévennes. Exceptionnel pour un mois de Juin ! Images droits réservés. pic.twitter.com/nv2cBH5BmX
— Loïc Spadafora (@loicspadafora) June 12, 2020
Nell'arco di 24 ore, le piogge hanno raggiunto i 380 mm a Vialas e 320 mm a Villefort, l'equivalente di 3 mesi e mezzo di pioggia. Nel Gard, i pluviometri hanno raccolto fino a 281 mm a Saumane, che corrisponde a più di 4 mesi di pioggia! A Mont Aigoual, l'accumulo totale ha raggiunto quasi 280 mm, l'equivalente di 90 giorni di pioggia. Nel punto più alto del Massiccio Centrale meridionale (1567 m), quantità di pioggia così importanti a giugno e nell'arco di sole 24 ore non erano state dal 1966 da quando esistono rilevazioni nella zona, dal 1895!
Pont submersible de Dions sous l'eau suite à la #crue du Gardons.
— Météo Languedoc (@MeteoLanguedoc) June 12, 2020
Vidéo : Meteo-Languedoc pic.twitter.com/Y7sQPeACOu
Come risultato di queste piogge molto intense, i fiumi della regione sono cresciuti fortemente. Questo è stato particolarmente vero per i fiumi Gard e Gardon.
Presso Anduze, in particolare, il Gard ha registrato un aggio da 0 m di altezza (corso d'acqua secco) a 2,86 m nello spazio di 5 minuti, con un aumento medio di 1 cm al secondo! Diverse aree hanno sperimentato inondazioni di entità non eccezionale durante i periodi normali, in autunno, ma piuttosto insolite per un mese di giugno. Molte strade sono state interrotte mentre 4.000 case sono rimaste senza elettricità.
[#VIGILANCEORANGE] Des dégâts matériels ont été constatés sur la commune de Saint-André-de-Majencoules sans faire de victimes. En ce moment, les pluies se poursuivent mais dans une moindre intensité.
— Préfet du Gard (@Prefet30) June 12, 2020
️Restez prudents sur ce secteur et limitez vos déplacements. pic.twitter.com/LCh6N2k2kG
Durante questo episodio, sono stati battuti alcuni record di pioggia in 24 ore sul mese di giugno. La precipitazione intensa più notevole riguarda Villefort, nella Lozère, con 265 mm registrati in un giorno. Il vecchio record del 19 giugno 1903 (130 mm) è stato letteralmente polverizzato. La situazione è tornata più calma nella notte tra venerdì 12 e sabato 13, ma ci sono ancora allerte meteo consultabili sulla pagina degli avvisi meteo.
Sainte Enimie - Lozère. Le front du Tarn sous les eaux, les magasins évacués pic.twitter.com/VY6ZD1DIAy
— Stéphanie Bouloir (@SD_Midilibre) June 12, 2020
Ieri sera sette dipartimenti del sud della Francia restavano ancora in allerta arancione. Le condizioni meteorologiche dovrebbero tornare a essere più tranquille questo fine settimana nella zona. Un'allerta di colore rosso è attiva in questo sabato 13 giugno nella Francia centrale.